La nascita di un bebè è un avvenimento importante,capace di portare in una famiglia

una gioia e felicità. Da sempre l’evento della nascita è accompagnato da tradizioni, credenze e usi che possono variare a seconda delle varie zone geografiche ma sono comunque legate dallo scopo di festeggiare nel modo migliore la nascita augurando fortuna e serenità al piccolo.
Una delle tradizioni che ha resistito allo scorrere del tempo e ai cambiamenti sociali e culturali dei nostri tempi è quella che riguarda il
camicino della fortuna, una minuscola casacca in cotone o seta, da far indossare al piccolo subito dopo la nascita. Il camicino, perchè porti fortuna, deve essere regalato da qualcuno e poi conservato per ricordo, secondo alcune credenze, senza essere lavato. Questa tradizione ha origine dal fatto che, soprattutto in

passato, il corredino del neonato comprendeva una serie camicine di seta o cotone da utilizzare nei primi giorni di vita per evitare che la pelle delicata del bambino venisse a contatto con tessuti che potessero provocare irritazioni o allergie.
Dopo la nascita, il primo evento importante del piccolo è il battesimo, un appuntamento di grande rilevanza per le famiglie di fede cattolica.Come per ogni altra “tappa” importante della vita, anche intorno al battesimo ruotano usanze e tradizioni volte a imprimere un significato particolare all’evento. Una di queste è il bavaglino del Battesimo con normalmente in nome e la data dell’evento ricamati, altri regali tradizionali sono il braccialetto con inciso il nome e la data di nascita del bambino oppure la spilla per il bavaglino. Questi oggetti sostituiscono in qualche modo gli amuleti che in passato vengono regalati al neonato e alla sua famiglia come augurio per una vita serena e felice